Rivisitazione in chiave Tribal di uno spettacolo del 2011 legato al sincronario Maya e all’onda chiamata appunto del Serpente magnetico o della sopravvivenza della specie umana.
Il serpente magnetico striscia,
s’insinua con movenze ipnotiche
e improvvisi balzi.
Musiche e movimenti da tutto il mondo,
culture che ci vengono a trovare
in quadri di fascino diverso.
L’esperienza suggerisce allo spettatore nuovi spunti
per portare il ritmo e la danza nella vita quotidiana.
Esigenze tecniche minime: stereo e luci adatte, oltre al tappeto danza.
Durata: 50 minuti.
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