Consulenze online: aprirsi ad un nuovo mondo per gestire l’emergenza.

Se mi avessero detto che mi sarei messa a fare consulenze sul colore Aura-soma® e la naturopatia online mi sarei forse messa a ridere. Anni fa quando lavoravo di più con l’astrologia me le chiedevano spesso e io continuavo a dire di no. Ho sempre creduto nella necessità di avere il cliente, o la cliente davanti a me, perché le consulenze sono “operazioni energetiche”, momenti importanti in cui il colore parla attraverso la persona che le ha scelte e viceversa. I tempi sono cambiati molto velocemente, anche la formazione Aura-soma® che per me era stata un percorso molto lungo ora è più veloce. E le consulenze on-line non sono poi così “lontane” perché energeticamente la  situazione  attuale di isolamento ci ha avvicinati tutti. Tutti stiamo fronteggiando le stesse emozioni, gli stessi sentimenti, in maniera diversa naturalmente, ma più o meno ciascuno sa cosa ha di fronte: la paura del virus e della malattia,  di perdere i propri cari, di perdere il lavoro, di non farcela economicamente a reggere questa chiusura forzata, per qualcuno è l’inquietudine di non sapere cosa sta succedendo e cosa ci aspetta, per qualcuno è l’attesa senza fare niente, per qualcuno è l’angoscia di affrontare la solitudine, per qualcuno è anche non avere una casa dove stare. Se si prova a mettersi nei panni degli altri c’è veramente motivo di preoccupazione. Se si guardano i telegiornali la sofferenza che ci viene trasmessa dai notiziari è molta. In questo momento ci sono anche troppe informazioni e molte sono distorte, quindi diventa sempre più  importante  cercare dentro di sé le proprie risposte e risorse. Approfittare del silenzio.   Fare quanto ci è possibile per stare meglio in una situazione nuova, utilizzando tutto questo tempo per occuparci di nuove cose, studiare, leggere, terminare progetti che avevamo lasciato sospesi, eliminare quanto non ci è più utile per fare veramente spazio al nuovo: perché una cosa è certa, niente sarà più come prima. 

Come pittrice io amo dipingere con l’olio, quanto mai sporchevole e puzzolente. Quando ero incinta di mio figlio 24 anni fa ho iniziato a dipingere le magliette per evitare di intossicarlo. E’ tuttora la mia meditazione serale! Mi piace dipingere magliette  e mi rilassa tanto, non l’avrei mai scoperto se non mi ci fossi sentita costretta.  

Ora in questa nuova situazione mio figlio mi ha insegnato a fare digital art. Non avrei mai detto, ma mi diverte molto, e sta diventando una meditazione serale anche questa. Vediamo se la terrò con me anche quando sarà passato questo momento. 

Ho anche preso in mano tanti archivi e gettato via chili e chili di carta, molti Megabyte di files e tante creme scadute da anni e vestiti che non mettevo più.  Si libera tanto spazio per il nuovo. Anche la mente si libera di certe rigidità, anche quella del lavorare online. 

Ho attivato quindi questi 3 servizi :

                 

Vi lascio con una poesia che ho scritto anni fa:

“Forse non si sbaglia nel mare la foglia

che come un vascello si fa trascinare via.

Noi come ciechi combattiamo la vita: i mari, le montagne…….

come pazzi pieni di grande senno,

fuggiamo la realtà più bella;

ci attacchiamo ad un elastico

per provare l’emozione più forte,

impazienti di provarne una ancora più forte……..

non ci emoziona più il fiore, il cielo o un sorriso,

meraviglie che potremmo perdere tra un attimo.

Insensati 1995

 

Un abbraccio a tutti e tutte.