Pasqua di rinascita, per ricordarci l’Essenza del nostro viaggio nel Tempo.

Una breve analisi di questo periodo secondo il Sincronario Maya.

L’onda che stiamo vivendo: quella del Drago rosso magnetico, iniziata il 30 Marzo che terminerà l’11 Aprile. 

 

Il Drago ha un fascino incredibile, è una creatura mitica che riesce a vivere in tutti i regni, nel fuoco, in cielo, in terra, sott’acqua , nell’etere. Affascina tutti i bambini, come lo fanno anche i dinosauri.

Ultimamente sto leggendo un libro molto interessante di Yuval Noah Harari dal titolo Sapiens – Da Animali a Dei . Il sottotitolo è “Breve storia dell’umanità”, 500 pagine dense di informazioni scritte in modo anche divertente, per raccontarci i nostri antenati e i miti che ci hanno portato ad essere quello che siamo adesso.

100.000 anni fa esistevano almeno 6 specie di umani che abitavano la Terra, ed ora ne esiste solo una, la nostra : gli Homo Sapiens. Il segreto del successo degli Homo Sapiens per Harari è stata la nostra capacità di raccontare bene ciò che immaginiamo. Siamo stati capaci di inventarci di tutto: dalle religioni alle leggi, dalle nazioni alla cultura. Non eravamo fisicamente forti quanto i Neanderthal, anzi il nostro cervello è anche meno sviluppato in un certo senso del loro, soprattutto in alcune aree più legate alla sopravvivenza, ma avevamo l’immaginazione e quindi la capacità di creare gruppi coesi che credevano o avevano ben chiaro il loro obiettivo collettivo e a questo si dedicavano con grande astuzia. Abbiamo in questo modo colonizzato tutte le Terre emerse in relativamente poco tempo, diventando alla fine noi stessi schiavi di tutto quello che abbiamo costruito.

Esistevano sulla Terra animali giganteschi, dai diprotonti a canguri alti 3 metri e tantissimi altri e siamo riusciti a farli scomparire tutti, tranne quelli acquatici…per ora. Harari ci definisce dei serial killer ecologici, responsabili dell’estinzione di moltissime specie ben più delle glaciazioni che si erano susseguite per milioni di anni, senza essere così micidiali per animali e fauna.

Mentre leggevo della megafauna australiana mi è venuta in mente la figura del Drago e l’ho visto come una creatura antica, un dinosauro volante, un essere che probabilmente solcava i cieli nel nostro lontano passato. Ma poteva anche essere una macchina che veniva utilizzata per bruciare i territori dove gli Homo sapiens si volevano insediare per coltivare, cioè qualcosa che si sono immaginati loro, noi quindi, per giustificare tali pratiche. Chi lo sa, a questo punto, cosa sia veramente successo, se i draghi sono realmente esistiti o se sono miti creati da noi.

 

Il drago per i Maya, così come per molte altre culture non è un animale malvagio ma rappresenta piuttosto una forza primeva: una forza che grazie al fuoco era responsabile della creazione, poteva nutrire. Sono stata in Messico e nei siti archeologici che ho visitato ci sono draghi scolpiti ovunque.

Il drago quindi è il Kin 1 – l’inizio di tutto lo Tzolkin, il telaio di 260 unità a cui si rifà tutto il calendario Maya. E’ il prodotto dell’unione dei 20 glifi solari con i 13 toni lunari. 20 x 13 ci dà il numero 260 – Quando lo Tzolkin termina quindi abbiamo il Sole cosmico giallo, il kin 260 che è stato il 29 marzo 2020: il sole con il tredicesimo tono, l’ultimo per tutte le onde.

 

Il giorno dopo, il 30 marzo è stato il kin 1 Drago magnetico rosso, appunto, il principio femminile che da là la vita e nutre: ciò da cui tutto ha inizio.

E’ molto sincronico che in questo periodo di quarantena quaresimale la Pasqua giungerà nel kin 14, inizio della nuova onda, quella del Mago bianco. Il Mago per sua natura ha il potere dell’atemporalità : vive nell’eterno presente, nel qui e ora, in quello spazio incantato dove tutto è possibile. Per comprenderlo appieno bisogna essere aperti e ricettivi perchè potrebbero arrivare incantesimi per noi più interessanti di quelli a cui soggiaciamo ora e di cui non ci accorgiamo.

Un buon auspicio quindi per la situazione che stiamo vivendo e che sta cambiando le nostre vite. Stiamo attraversando, chi più e chi meno, volenti o nolenti, consapevoli o ignari, un lutto per la perdita di quella che era la nostra vita prima del Covid 19.

L’onda del Drago ha come sfida il Vento Lunare bianco: kin 2. In moltissimi monili dei Maya si trova questo simbolo: una T- il simbolo dello spirito e della comunicazione. E’ legato al respiro, e forse non è un caso che questo virus colpisca proprio le vie aeree: da qui introduciamo l’ossigeno che ci serve per vivere. Per quanto inerte il Covid 19 ha la capacità di contagiare molte persone in poco tempo, quindi è veloce, perchè ora noi e le merci ci muoviamo molto più velocemente rispetto agli anni passati. Altre Pandemie hanno avuto sviluppi molto più lenti.

Il servizio e quindi terzo tono di questa onda è la Notte elettrica blu, Kin 3, che ha il potere del sogno e dell’abbondanza. Molto del nostro tempo noi lo passiamo dormendo, mentre si dorme le nostre cellule si rigenerano e mentre dormiamo riceviamo anche molte informazioni utili per la nostra evoluzione. Questa è la mia onda di vita e posso solo dire che per molte decisioni importanti ho sempre seguito le indicazioni che mi venivano dai sogni, spesso non necessariamente perchè a me favorevoli, ma questa è un’ altra storia che ha a che fare più con il sacrificio per la collettività e con il vincolo al servizio che deriva da questo tono.

Il servizio in questo tempo è legato al recupero del concetto di abbondanza: comprendere che spesso abbiamo molto di più di quel che ci serve e siamo schiavi di bisogni imposti e irreali. La manna che arrivava al popolo eletto fuggito dall’Egitto nel deserto, scendeva dal cielo per tutti ma non poteva essere immagazzinata perchè marciva. Una bella metafora sull’abbondanza su cui sarebbe bello in molti che accumulano denaro e beni, riflettessero.

Segue ciò che da forma a questa onda, che la definisce il kin 4- il seme autoesistente giallo.

La famosa quadratura, mettere i confini per realizzare il proprio proposito che è per questa onda il nutrimento e la creazione, grazie al Seme che sappiamo poter fiorire per diventare la pianta stessa che lo ha generato.

Chi nasce in questa onda quindi semina per poter poi nutrire e deve stare attento di seminare in terreni fertili, per onorare la propria interiorità.

Per vedercela con il Corona Virus quindi avremo bisogno di confinare e di seminare nel modo giusto fin da ora per non ricadere negli stessi errori in futuro.

 

Il 5 tono – kin 5 è il serpente intonante rosso, il glifo della sopravvivenza e degli istinti unito al tono del comando. Il serpente che striscia sul terreno ma che può elevarsi sotto forma di Kundalini nel corpo umano e illuminare tutti i centri energetici, mostrando la propria radianza. L’autorevolezza qui è anche nella gestione della propria sessualità con tutti quelli che sono gli aspetti più sacri del sesso. Qui si tratta di mostrare autorevolezza per sopravvivere. Si stanno risvegliando in noi molte emozioni in questo periodo che erano confinate nel nostre cervello rettile e che agivano magari in maniera sottile: ora sono esplose all’esterno in maniera piuttosto evidente. Chi accumula cibo, chi butta secchi d’acqua dalla finestra, chi urla all’untore appena vede qualcuno per strada, chi vede nell’altro, e non nel virus, il nemico numero 1.

E viene la morte a mostrarci l’uguaglianza con il tono 6 di quest’onda, il kin 6 l’allacciatore dei mondi ritmico bianco. Di fronte alla morte siamo tutti uguali, quanto poco potremo portarci via da questa vita, non certo la ricchezza esteriore ma piuttosto quella interiore, che è il nostro unico possedimento, e che è, credo per tutti, il grande sostegno di queste settimane. Nell’antichità la morte non aveva la stessa valenza che ha ora: nel gioco della pelota nei templi Maya era il capitano della squadra vincente che aveva l’onore di essere sacrificato agli Dei. Questo glifo ha molto a che fare con la rinascita ad una nuova esistenza se si riesce a lasciare andare l’ego.

Il kin 7 Mano blu risonante è il settimo tono di questa onda che mette in evidenza la possibilità di realizzare la guarigione, sia attraverso l’imposizione delle mani che con manipolazioni, ma anche sintonizzandoci con tutto ciò che ci ispira. La mano è il glifo che realizza ciò che è solo un’idea, che la mette in pratica, e in questo periodo in cui non possiamo “toccare ” gli altri possiamo prenderci del tempo per utilizzare questo strumento prezioso su noi stessi , oppure per creare qualcosa. La mano così importante per noi è stata soppiantata dal “cervello” e dalle macchine, ma ci servirà ancora e ci permetterà di realizzare i sogni e l’abbondanza che abbiamo intravisto con la notte.

Il kin 8 – stella galattica gialla – l’ottavo tono di questa onda ci porta all’arte e alla bellezza, alla necessità di vedere il Tempo come Arte e non come Denaro. Ma ci mette anche in contatto con la Galassia, modella e armonizza secondo la natura. I Maya avevano anche un calendario legato al transito di Venere, la prima stella della Sera, un pianeta in verità più luminoso delle Stelle a cui questo glifo è collegato. Il pianeta associato all’amore per quasi tutte le culture antiche.

 

Dalla galassia il tono si sposta al sole, quindi il nono tono è il kin 9 – Luna Solare rossa: in questa settimana il giorno Luna solare rossa, il 7 aprile, la Luna è stata enorme, bellissima e rosa. Il paradosso dell’energia solare legata alla Luna e quella lunare legata al Sole si ritrovava anche nell’antichità, tanto che in alcune lingue come quella tedesca tuttora la Luna è maschile= Der Mond e il Sole è femminile = Die Sonne. Nei vari trascorsi dell’umanità si è passati da matriarcati a patriarcati e di volta in volta i miti si sono andati trasformando. Per certo in questo momento e per molti millenni, ma non necessariamente dagli albori dell’umanità, la Luna ha il potere sulle acque universali, perchè è grazie al nostro satellite che si alternano le maree e il ciclo femminile. Il sincronario Maya stesso è formato da 13 mesi (legati alla Luna) di 28 giorni ciascuno, a cui si aggiunge il Giorno fuori dal tempo, il 25 luglio, ultimo giorno dell’anno.

Ma quando la Luna non c’era e Venere era magari più vicina ? Quando tra Giove e Marte c’era ancora un pianeta dove ora si trova solo la Cintura degli asteroidi, qualcuno abitava la Terra? Probabilmente sì e molto andremo scoprendo prossimamente sul passato più remoto della nostra Madre Terra.

La Luna è purificazione e il tono solare è quello che mobilita e pulsa. Il sole è molto importante per noi: serve ad aiutarci a sintetizzare la vitamina D e dovremmo prenderlo nei giusti orari anche senza filtri. I filtri solari ci aiutano certo a non sviluppare i melanomi , tumori della pelle, ma riducono il potere del sole e di conseguenza anche le nostre difese immunitarie, stimolate dalla Vitamina D.

Gli antichi veneravano il Sole e la Luna perchè erano consapevoli che da loro dipendeva la nostra vita. La Luna non scalda come il Sole ma riflette la sua luce e permette di illuminare le nostre parti più oscure: le emozioni. Perchè il nostro corpo è composto per oltre il 70% di acque che si muovono secondo le fasi lunari. La luna solare porta alla luce del sole le nostre emozioni più luminose e pure.

Per permetterci di entrare nell’ amore incondizionato del Cane bianco planetario, kin 10 : scendiamo quindi sul nostro pianeta ora per aprirci alla lealtà di questo animale, tra i primi ad essere stato addomesticato dagli uomini. Il Cane ci invita ad amare noi stessi prima di tutto per poter amare poi gli altri. Non si tratta di essere egoisti ma di abbracciare ed accettare il nostro passato per poterlo trascendere e potercene liberare con la Scimmia spettrale blu, il kin 11. Questo glifo in questa onda ci invita a dissolvere il nostro ego, non prendendoci troppo sul serio, riconoscendo che siamo un piccolissimo ingranaggio nel gioco Cosmico dell’esistenza. Guardando alle Stelle, a ciò che siamo rispetto all’intero universo, tutto assume connotazioni diverse. La scimmia salta di qua e di là e crea l’illusione con la sua mente, ma nello stesso tempo se ne libera consapevole che si tratta solo di un’illusione. Tutto si alleggerisce, anche il tradimento di Giuda nel giardino di Getsemani. E’ giovedì santo per i cristiani e dopo aver pulito con lavanda i piedi degli apostoli Gesù è pronto per il sacrificio finale.

L’umano cristallo giallo- kin 12 è quindi l’essere che ha il libero arbitrio e sceglie la cooperazione e l’universalizzazione. Sceglie di rendere sacro il tempo che gli è concesso sulla Terra. L’ Umano ha il potere di influenzare gli altri esseri e lo ha fatto in tutti questi millenni, ma non certo per far progredire l’intera umanità: ci sono ancora bambini che muoiono di fame mentre la ricchezza è in mano a pochissime persone.

Tutto quello che la Scimmia si è immaginata, che la nostra mente si è immaginata , ci sta imprigionando: la burocrazia, i condizionamenti, tutte le strutture gerarchiche che diamo per certe perché così siamo stati abituati per millenni. Non dimentichiamo che sarà proprio venerdì 10 aprile e che per i cristiani è il venerdì di passione : Gesù rappresenta l’essere Cristico dentro di noi, sacrificato sul Golgota insieme ai due ladroni, forse rappresenta bene quell’Umano cristallo che ha “immaginato” la cooperazione sulla Terra, ma il cui messaggio poi è stato fuorviato.

 

Il salto può avvenire grazie al Kin 13 il Viandante del cielo cosmico rosso: colui che esplora lo spazio. Lo spazio non è solo qualcosa di esterno a noi ma anche qualcosa di interno.

Sabato 11 aprile quindi sarà Viandante del cielo Cosmico rosso, un momento importante, la fine dell’Onda del Drago, la trascendenza dell’onda primordiale. A noi farlo diventare un momento sacro di trascendenza per entrare nel nostro spazio interiore e prepararci a diventare Mago Magnetico bianco il kin 14 – il giorno di Pasqua. Che sia quindi una vera Rinascita questa Pasqua, con piccoli passi di preziosa consapevolezza per diventare veramente Uomini nuovi e comprendere il nostro viaggio nel Tempo. 

Un abbraccio a tutti e tutte dal cuore.